BRAIN FRIENDLY. DAL 2015
Articolo di Luca Florentino // CEO – Ottosunove
La nostra storia inizia nel 2015.
Era una fine di marzo insolitamente fredda per Barcellona. La prima idea di organizzare in Italia un evento interamente dedicato al neuromarketing per il business nacque qui, tra le sessioni del World Neuromarketing Forum e le ardite architetture di Gaudì.
Nell’aprile del 2016, a Roma, quell’idea si concretizzò, nella prima edizione di CERTAMENTE – Italian Neuromarketing Days, grazie all’impegno di OTTOSUNOVE e BRAINSIGNS ed alla fiducia di un primo gruppo di pionieri tra università, aziende e manager.
Il nostro obiettivo era quello di presentare e dimostrare alla business community come un approccio neuromarketing scientificamente solido e correttamente applicato sia cruciale per migliorare la comunicazione dei brand, la customer experience, i prodotti, il retail, la relazione con i clienti.
Da allora, grazie alle successive quattro edizioni del convegno e ad un interesse crescente per le applicazioni del neuromarketing e delle scienze comportamentali, la community di CERTAMENTE è cresciuta ed è diventata sempre più articolata ed internazionale.
Oggi, la trasformazione di www.certamente.biz in una piattaforma editoriale risponde innanzitutto all’esigenza di creare uno spazio digitale di condivisione e scambio con questa community e con tutti coloro che sono interessati alle applicazioni ed ai benefici del neuromarketing e delle scienze comportamentali, in molti ambiti della vita economica e sociale.

In un mondo di omnicanalità, in cui eventi fisici e realtà digitale saranno sempre più combinati ed interconnessi, la piattaforma di CERTAMENTE, si propone di essere una divulgatrice di studi, esperienze, progetti e testimonianze, scientificamente solide e validate, per migliorare ed amplificare la conoscenza e l’approfondimento di queste materie, così cruciali per comprendere e plasmare il nostro domani.
Per questo mettiamo a disposizione di tutti, liberamente, cinque anni di speech, case study, video, interviste ed articoli e continueremo a produrre contenuti, con il supporto dei numerosi amici di CERTAMENTE che, negli anni, insieme a noi, hanno costruito questo evento e che, oggi, diventano contributor del nuovo progetto editoriale.
La pandemia ha rimescolato le carte e ci consegna un mondo diverso, in cui alcune certezze sono venute meno, altre ci sembra che abbiano meno significato, abbiamo maturato nuove consapevolezze e guardiamo al futuro con una curiosità incerta.

In questo quadro, consumer neuroscience e behavioural science possono contribuire in modo strategico ad una nuova conoscenza delle motivazioni profonde che guidano i processi decisionali, le nuove abitudini ed il nostro modo di percepire i valori dei brand, la comunicazione ed il dialogo con i marchi, la customer experience e gli stili di vita.
Due anni di restrizioni, che ci hanno costretti in un mondo a sensorialità limitata, ci hanno resi più consapevoli dell’importanza dei nostri sensi, della fisicità del mondo, della differenza tra esperienze on line ed off line. Al tempo stesso il digitale sta ridisegnando interi business model, settori produttivi e canali di distribuzione, oltre alle nostre abitudini personali e professionali.
Il cambiamento è sempre una sfida per il nostro cervello, che è per natura conservatore. Nel recente passato ci siamo rifugiati nella protezione delle nostre case e delle vecchie abitudini. Ma sono tanti i segnali attorno a noi che parlano anche di coraggio, responsabilità, volontà di sperimentazione e di ricerca. Sono spinte profonde, che nascono spesso dall’istinto imprenditoriale e dall’intuito che percepisce i segnali deboli del contesto, ancor prima di diventare idee strutturate di nuovi prodotti, servizi o modalità di comunicazione al pubblico.
È importante trasformarle in strategie innovative, sostenibili e profittevoli sia nel breve che nel lungo periodo, sostenute dalla conoscenza dell’uomo e della sua centralità, ed accompagnarle con una comunicazione autentica, vicina alle persone, facile ed empatica.
L’obiettivo del 2015 ci risuona valido, anche oggi.
